Mattino: visita guidata al villaggio operaio di Crespi d’Adda, il meglio conservato d’Europa.
Dal 1995 è annoverato tra i siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO, selezionato tra i luoghi che meritano di essere preservati dal tempo.
Costruito davanti a una fabbrica di cotone dal nulla alla fine del 1876 su una superficie di oltre 85 ettari, presenta in stato di perfetta conservazione le case operaie destinate ai lavoratori della fabbrica tessile, una chiesa, la scuola, il cimitero, un piccolo ospedale, il dopolavoro, la centrale elettrica e la villa-castello appartenuta alla famiglia Crespi.
Pomeriggio: visita a Cassano d’Adda e al suo castello
Il borgo di Cassano d’Adda, fondato probabilmente in epoca gallica, divenne poi un insediamento romano, per assurgere nel Medioevo a polo strategico, grazie alla propria posizione geografica, divenendo teatro di sanguinose battaglie nel contesto degli scontri tra la città di Milano e il potere imperiale.
All’epoca carolingia risale la fondazione del celebre Castello che divenne oggetto di contesa nel XIII secolo tra le famiglie milanesi dei Della Torre e dei Visconti. Divenuto castello visconteo, andò progressivamente ingrandendosi ed abbellendosi con affreschi attribuiti alla scuola di Giotto o al Maestro di Viboldone. Divenuto fortilizio degli Sforza, il Castello vide all’opera anche Leonardo da Vinci, impegnato negli studi idraulici dei navigli milanesi.
Visiteremo poi la chiesa di San Dionigi e la medievale Chiesa di Santa Immacolata e San Zeno, testimone del delicato passaggio tra lo stile romanico lombardo e il gotico e il cui campanile, risalente al 1381, è stato dichiarato monumento nazionale. Tra antichi vicoli e sontuosi palazzi nobiliari, arriveremo fino a Villa d’Adda Borromeo, una delle più grandiose ville della Brianza, la cui architettura venne realizzata da Francesco Croce e risistemata da Giuseppe Piermarini nel XVIII secolo.