Venerdì 24 gennaio – Milano: Basilica di Sant’Eustorgio e cappella Portinari, Museo Diocesano

Basilica di Sant'Eustorgio

Approfittiamo della presenza temporanea di due opere straordinarie (l’Adorazione dei Magi di Botticelli e il cinquecentesco retablo dei Magi del fiammingo Borman) per visitare questo particolare insieme di storia, architettura sacra e decorazione scultorea e pittorica di altissimo livello. 
La basilica di Sant’Eustorgio sorge lungo la via che conduceva a Pavia, capitale del regno longobardo. Ai resti della chiesa paleocristiana e di quella romanica si sovrappone l’edificio costruito dai domenicani, che custodisce la cappella dei Magi. L’adiacente cappella, realizzata appena dopo il 1460 ricorda lo stile del Brunelleschi, ed è una testimonianza fondamentale degli esordi di un linguaggio rinascimentale di matrice toscana innestato sulla cultura lombarda. Stupenda la ricca decorazione plastica, prevalentemente in terracotta, che dialoga con gli affreschi del Foppa dedicati alle storie di san Pietro Martire. 
A seguire visiteremo il Museo Diocesano, intitolato a Carlo Maria Martini, che custodisce una eccezionale collezione di arte sacra, frutto di lasciti e donazioni, che spazia dal II al XXI secolo. Davvero particolari sono il tesoro altomedioevale di San Nazaro, i fondi oro della donazione Crespi, la collezione Schubert, e la Via Crucis bianca di Lucio Fontana.

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