Collegio Castiglioni: visita alla Cappella, a cura di Adriana Sartori, che ringraziamo per la disponibilità.
Una cappella esisteva già al tempo del fondatore del collegio per studenti, il cardinale Branda Castiglioni (1350/60-1443); quella che vediamo ora è legata all’iniziativa del suo nipote e omonimo, Branda Castiglioni (1415-1487) vescovo di Como, figura di primo piano alla corte sforzesca. Branda nel 1476, di ritorno da un viaggio a Ginevra, portava con sé un pittore, lohannes de Sapientibus (alias Hans Witz, poi pittore di corte di Bona di Savoia). Al suo intervento si devono infatti la decorazione della cappella con spalliere in legno intagliato, con il suo stemma, una iscrizione e la data 1473, e gli affreschi, datati 1475 nel cartiglio al centro della parete Nord. La Resurrezione è forse l’episodio meglio conservato di tutto il ciclo.