Il Trecento si apre con una rivoluzione: gli affreschi della Cappella del figlio di un… usuraio di Padova che squaderna davanti agli occhi dell’uomo medioevale un caleidoscopio di vita e colore. La luce, l’intuizione e il senso dello spazio, la resa dei sentimenti, la dovizia nei dettagli quotidiani, resi eterni con l’uso sapiente del colore… in altre parole Giotto. Sulle sue orme passeggiamo in una Padova che, 70 anni dopo, vede fiorire i talenti di Giusto de’ Menabuoi, un toscano trapiantato al Nord e innamorato del colore giottesco, e di Altichiero da Zevio, che “parla latino” attraverso la lezione magnifica del realismo lombardo. Tutto questo, sotto gli occhi del Santo di Lisbona, cui la città è devota da secoli. La sua basilica, i suoi miracoli tradotti nei colori morbidi e pieni di Tiziano alla Scuola del Santo, il Palazzo della Ragione, Santa Giustina, il ghetto ebraico, il Prato della Valle saranno le tappe del nostro soggiorno nella bella Padova, culla delle arti (Shakespeare).
Programma:
20 ottobre
ore 8:00 partenza da Pavia con Pullman Gran Turismo; sistemazione presso Hotel Europa***; passeggiata e visita Palazzo della Ragione – pranzo libero; pomeriggio: visita al Battistero di Giusto de’ Menabuoi, all’Oratorio di San Giorgio con affreschi di Altichiero, a Sant’Antonio e alla Scuola del Santo con affreschi di Tiziano; cena inclusa nella quota
21 ottobre
mattino: visita alla Cappella degli Scrovegni (sosta consentita all’interno 30 minuti, contro i 15 minuti standard) e ai Musei Civici agli Eremitani; pranzo e tempo libero; rientro a Pavia previsto per le ore 20:00