IL RINASCIMENTO E L’ACCADEMIA CARRARA,
a cura di Carlotta Collarin
Bergamo, insieme a Brescia, è Capitale della Cultura per il 2023.
E noi vogliamo approfittare del rilancio d’immagine che ha coinvolto la città e uno dei suoi simboli, l’Accademia Carrara per farne la meta di una bella escursione.
Visita guidata alla rinnovata Accademia Carrara. Riaperta al pubblico recentemente, presenta un nuovo allestimento: le opere hanno trovato una collocazione che ne permette la fruizione singolare e dedicata. In più, c’è il nuovo giardino, area verde aperta a tutti. Trecento opere, 15 sale, grandi nomi: Mantegna, Pisanello, Crivelli, Foppa, Bellini, Raffaello, Lotto e molti altri.
Una selezione accurata ci permetterà di ripercorrere l’evoluzione del gusto pittorico italiano attraverso i secoli e di apprezzare l’importanza di ciascun capolavoro.
La visita si conclude con la mostra che inaugura la stagione culturale 2023, dedicata all’allievo del Merisi, Cecco del Caravaggio, presente con 20 opere autografe e con eccezionali prestiti da tutta Europa (Madrid, Oxford, Vienna, Berlino, Roma).
La nostra giornata proseguirà in Città Alta che raggiungeremo con la funicolare.
Pranzo libero
Visita al Duomo, Cappella Colleoni, e Santa Maria Maggiore. Qui si conservano le tarsie del Lotto, artista veneziano che trascorse a Bergamo un decennio fecondo. Qui riuscì a fondere le esperienze artistiche lagunari e quelle più propriamente lombarde, dando vita ad una pittura particolare e un po’ “fuori dagli schemi” che ce lo fa, soprattutto oggi, amare molto.
Ultima tappa, la bella chiesa di San Michele al Pozzo Bianco, sulla strada del ritorno.