Sabato 18 marzo: un itinerario nel Tortonese

un itinerario nel Tortonese, sulle tracce di Giuseppe Pellizza da Volpedo e di importanti insediamenti religiosi: le pievi romaniche di Volpedo, di Viguzzolo e l’Abbazia cistercense di Rivalta Scrivia. Coadiuvata da guide ed esperti locali, ci accompagnerà Gabriella Fusi, storica dell’arte e docente presso l’Unitre, che ringraziamo sin da ora per la disponibilità.
Ore 10 – Volpedo: visita allo Studio-Museo raro esempio di atelier rimasto intatto dopo la morte del pittore (1907), con gli arredi, la ricca libreria, i grandi ritratti di famiglia, arricchito con le veline di importanti dipinti, restaurate dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Qui, ogni due anni tornano una o più opere prestate dai musei per essere studiate alla luce degli studi più recenti. Dallo Studio si passa alla piazza Quarto Stato, scenario per la realizzazione dell’opera. Recenti ricerche hanno ricostruito l’identità dei volpedesi che qui posarono, su compenso, per il pittore. Dalla piazza si entra nel Museo, che accoglie, a scopo didattico, le riproduzioni dei dipinti di Pellizza. Ora le sale ospitano anche i disegni originali in scala 1/1 di Quarto Stato, alcuni contributi multimediali interattivi e installazioni video. Di particolare interesse è l’installazione per le vie e piazze del paese delle riproduzioni dei dipinti di Pellizza nei punti scelti dal pittore per realizzarli: tutto ciò suggerisce al visitatore la vita dell’artista nel suo paese, presso la famiglia e con la sua gente, anche se i contatti col mondo artistico contemporaneo lo portarono a viaggiare ovunque. Due grandi carte geografiche all’ingresso del Museo didattico fanno comprendere lo spessore internazionale dell’attività pittorica di Pellizza.
Ore 12-13: visita alle Pievi di Volpedo e di Viguzzolo (a cura di Cinzia Rescia, Associazione culturale Viguzzolese).
Le Pievi cimiteriali furono costruite sui luoghi della prima evangelizzazione della Val Curone, non lontani dai tracciati viari romani, alla periferia dei borghi di appartenenza. Dopo secoli di abbandono, nel secolo scorso gli edifici furono restaurati e valorizzati.
Pranzo libero a Viguzzolo (con possibilità, se richiesto, di prenotare in un ristorante).
Ore 15,30: visita all’Abbazia di Rivalta Scrivia, a cura di Fausto Miotti, del comitato Amici dell’abbazia di Rivalta Scrivia.
L’Abbazia di Rivalta è filiazione della cistercense Santa Maria di Lucedio, nel vercellese. L’impianto rigoroso della chiesa e del monastero ricalca il modello prescritto da san Bernardo. Si riconoscono nelle prime campate, costruite a partire dall’abside, le forme architettoniche delle prime abbazie francesi. La lettura dell’edificio evidenzia nella muratura tutte le fasi di costruzione, di interruzione, di demolizione che ne raccontano la storia complessa e articolata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *